TORRE DELLA RICERCA
Padova
Nell’ambito del concorso si chiedeva di progettare un edificio emblematico capace di caratterizzare negli anni a venire il paesaggio industriale attorno alla città di Padova, e che nel contempo continuasse a essere sede istituzionale e operativa del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, una delle realtà che ha costituito e deve continuare a rappresentare il fulcro della ricerca teorica e applicata in Italia. Un edificio e un complesso architettonico che, alla scala dell’edificio e alla scala del paesaggio, potesse rispondere alla volontá di rappresentare un punto di riferimento per il territorio della ZIP, di Padova e del Veneto. Il progetto è stato pensato a partire dalla volontà di raggiungere due importanti obiettivi: - da un lato, realizzare un edificio per uffici e laboratori moderno, innovativo, funzionale e flessibile che si adatti alle necessitá degli istituti del CNR come a quelle di altri possibili utenti, quali dipartimenti e centri di ricerca universitari, aziende e altre realtà legate alla ricerca e all’innovazione tecnologica. - dall’altro, definire un nuovo volume rappresentativo, un nucleo emblematico capace di costituirsi come nuovo polo attrattore di attività di ricerca per questa zona industriale e per l’intera cittá di Padova. Un edificio di 36 piani complessivi, di circa 160 metri di altezza, con una superficie lorda di piano di circa 40.000 mq complessivi. Esiste una parte del complesso, a nord della torre, nella quale si prevede di ospitare i corpi dei laboratori e degli uffici di quegli istituti del CNR (IENI, ICIS e ISTM) che erano richiesti con accesso diretto al piano terra. Questa parte del complesso è formato da un gruppo di tre edifici, ognuno di 3 piani, per complessivi 9000 mq. E’ previsto un unico piano di parcheggi al di sotto delle aree verdi attorno agli edifici della torre e dei laboratori, per circa 30.000 mq complessivi, serviti da rampe pedonali e carrabili, soluzione che consente di minimizzare l’impatto delle superfici a parcheggio nell’area, riducendo a soli 10.000 mq circa le aree dedicate a parcheggi di superficie, lungo le strade carrabili interne all’area.
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Nell’ambito del concorso si chiedeva di progettare un edificio emblematico capace di caratterizzare negli anni a venire il paesaggio industriale attorno alla città di Padova, e che nel contempo continuasse a essere sede istituzionale e operativa del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, una delle realtà che ha costituito e deve continuare a rappresentare il fulcro della ricerca teorica e applicata in Italia. Un edificio e un complesso architettonico che, alla scala dell’edificio e alla scala del paesaggio, potesse rispondere alla volontá di rappresentare un punto di riferimento per il territorio della ZIP, di Padova e del Veneto. Il progetto è stato pensato a partire dalla volontà di raggiungere due importanti obiettivi: - da un lato, realizzare un edificio per uffici e laboratori moderno, innovativo, funzionale e flessibile che si adatti alle necessitá degli istituti del CNR come a quelle di altri possibili utenti, quali dipartimenti e centri di ricerca universitari, aziende e altre realtà legate alla ricerca e all’innovazione tecnologica. - dall’altro, definire un nuovo volume rappresentativo, un nucleo emblematico capace di costituirsi come nuovo polo attrattore di attività di ricerca per questa zona industriale e per l’intera cittá di Padova. Un edificio di 36 piani complessivi, di circa 160 metri di altezza, con una superficie lorda di piano di circa 40.000 mq complessivi. Esiste una parte del complesso, a nord della torre, nella quale si prevede di ospitare i corpi dei laboratori e degli uffici di quegli istituti del CNR (IENI, ICIS e ISTM) che erano richiesti con accesso diretto al piano terra. Questa parte del complesso è formato da un gruppo di tre edifici, ognuno di 3 piani, per complessivi 9000 mq. E’ previsto un unico piano di parcheggi al di sotto delle aree verdi attorno agli edifici della torre e dei laboratori, per circa 30.000 mq complessivi, serviti da rampe pedonali e carrabili, soluzione che consente di minimizzare l’impatto delle superfici a parcheggio nell’area, riducendo a soli 10.000 mq circa le aree dedicate a parcheggi di superficie, lungo le strade carrabili interne all’area.
Progetto pubblicato in: - Una torre aperta. Enric Miralles Benedetta Tagliabue EMBT, in “Galileo. Rivista di informazione, attualità e cultura degli Ingegneri di Padova dal 1989”, n.187, luglio 2008, p.24-25.
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CLIENT: PHASES: SIZE: BUDGET: CONTRACTORS: - Una torre aperta. Enric Miralles Benedetta Tagliabue EMBT, in “Galileo. Rivista di informazione, attualità e cultura degli Ingegneri di Padova dal 1989”, n.187, luglio 2008, p.24-25. - Esiti concorsi, in “Area”, n.97, marzo-aprile 2008, p.185Concorso internazionale a procedura ristretta di progettazione della Torre della Ricerca Zona Industriale di Padova SITE:
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